L’EVOLUZIONE DELLE MARGOTTE BIODINAMICHE DI ACERO TRIDENTE.
A cura di Armando Dal Col
Le fasi lunari influenzano sicuramente da sempre tutto ciò che concerne l’agricoltura, e le sperimentazioni agricole sono la storia dei nostri progenitori. Ho voluto sperimentare anch’io gli influssi lunari nelle varie fasi biodinamiche proprie della luna in rapporto con i pianeti, cercando di verificarne gli effetti.
A tal proposito ho intenzionalmente voluto “trasgredire” sia i tempi che i metodi suggeriti, sperimentando anche dei periodi inusuali. Ciò che comunque ho fatto non si discosta molto nell’uso comune nel fare una margotta, poiché il fine ultimo è quello di ottenere una nuova pianta munita di molte radici realizzata nei vari modi. A volte può succedere che l’intervento effettuato a distanza di pochi giorni influisca positivamente o negativamente, anche con la potatura di rami di una certa dimensione; è incredibile come le fasi biodinamiche della luna possano influenzare moltissimo sul ritiro di linfa con la perdita del ramo! Viceversa, può agevolare la formazione e lo sviluppo di nuove radici anche nella fase di attecchimento di una pianta.
Seguiremo alcune fasi della realizzazione delle margotte su di un acero tridente, intervenendo su dei rami precedentemente preparati a tale scopo fino a simulare le sembianze di un alberetto, praticando delle tecniche avanzate.
Acer buergerianum, sequenza di immagini delle margotte.