L’evoluzione del Glicine premiato in Giappone al WBFF (World Bonsai Friendship Federation) World
Bonsai Contest nel 2000, nel 2004 e nel 2014.
Un allievo mi aveva concesso di margottare una grossa branca del suo vecchio glicine. Le frequenti potature fatte alla pianta, avevano fatto sì che si formassero dei rami robusti e ben ramificati. La margotta era stata fatta nel mese di maggio del 1993; in luglio dello stesso anno aveva già sviluppato numerose radici, tanto da rendere necessario la separazione della margotta.
Dopo queste semplici premesse, vedremo l’evolversi di questo
glicine ottenuto da margotta, il quale ha avuto un interessante sviluppo fino
ad essere premiato in Giappone dalla Nippon Bonsai Association al World Bonsai
Contest nel 2000 e anni successivi.
Ed ora la parola alle immagini del video riprese negli anni, generando poche o molte fioriture, come quelle del 2002, del 2004, e nel 2014 con ben 253 grappoli fioriti, distribuiti omogeneamente in tutti i rami; ed anche nel 2016 con altrettanti grappoli fioriti. Il glicine nella primavera del 2017 non ha prodotto neanche un fiore, e nelle primavere del 2018 e 2019 è apparso solo qualche sporadico grappolo fiorito.
4 pensieri su “EVOLUZIONE DEL GLICINE PREMIATO IN GIAPPONE.”
Qual’e ‘ la concimazione più appropriata?il mio fiorisce pochissimo..grazie siete dei grandi!!
concimazione a fine ottobre con fertilizzanti che abbiano +o- questi valori: 8-16-20
Grazie a lei Mariateresa, è stato un piacere anche per noi condividere le nostre emozioni.
Guardi sulle confezioni che l’azoto sia molto ridotto rispetto il fosforo e potassio. per esempio: 6-9-12.